Come sono fatte le tonnare di Carloforte?

Le tonnare di Carloforte sono dei complessi sistemi di reti da pesca, ancorate al fondo del mare, che si estendono per chilometri. Queste strutture, di origine molto antica, sono state utilizzate per secoli per la cattura del tonno rosso nel Mediterraneo.

La tonnara è costituita da una serie di camere di rete, chiamate "camere", disposte in sequenza. I tonni, durante la loro migrazione, entrano in queste camere da una apertura e sono guidati, attraverso una serie di passaggi stretti, verso la camera finale, chiamata "camera della morte" o "mattanza". Qui i pesci sono intrappolati e possono essere facilmente catturati.

La pesca del tonno nelle tonnare di Carloforte è un rituale che si ripete ogni anno, tra maggio e giugno, durante la migrazione del tonno rosso. Questo evento, conosciuto come "la corsa del tonno", è uno spettacolo affascinante che attrae molti visitatori.

La tonnara non è solo un metodo di pesca, ma rappresenta un pezzo importante della cultura e della tradizione di Carloforte. Infatti, l'intero processo di pesca, dalla preparazione delle reti alla cattura dei tonni, coinvolge l'intera comunità e viene celebrato con festeggiamenti e riti tradizionali.

I Tagli più pregiati del Tonno: Ventresca, Buzzonaglia e Tarantello

Nella tradizione culinaria del tonno, ogni parte del pesce ha un nome specifico e un utilizzo distintivo. Tre dei tagli più noti sono la ventresca, la buzzonaglia e il tarantello.

La Ventresca è uno dei tagli più pregiati del tonno. Si trova nella parte inferiore del pesce, corrispondente alla pancia. È particolarmente ricca di grassi, il che la rende particolarmente tenera e saporita. È molto apprezzata sia per essere consumata cruda, in preparazioni come il sushi o il sashimi, sia cotta, grazie al suo sapore intenso e alla sua consistenza morbida.

La Buzzonaglia di tonno corrisponde a quei tagli irregolari che si ottengono durante la lavorazione del tonno, che comprendono parti di muscolo con pezzi di pelle e lische. Nonostante non sia un taglio "nobile" come la ventresca, la buzzonaglia è molto apprezzata in cucina per il suo sapore intenso e viene spesso utilizzata per preparare sughi e condimenti.

Il Tarantello è un altro taglio importante, che si trova tra la ventresca e il lombo del tonno. Ha una consistenza più soda rispetto alla ventresca e un gusto meno grasso, ma comunque molto saporito. È particolarmente apprezzato per la preparazione di piatti a base di tonno cotto, come ad esempio il tonno alla griglia.

Ciascuno di questi tagli rappresenta una parte del patrimonio culinario di Carloforte e della sua lunga tradizione nella pesca e nella lavorazione del tonno.